La stazione di Amendola è una stazione della linea M1 della metropolitana di Milano.
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Stazione della | metropolitana di Milano | ||
Gestore | ATM | ||
Inaugurazione | 1964 | ||
Stato | in uso | ||
Linea | ![]() | ||
Localizzazione | piazza Amendola, Milano | ||
Tipologia | stazione sotterranea, passante | ||
Dintorni | Fieramilanocity, CityLife | ||
Metropolitane del mondo |
Si tratta di una stazione sotterranea, posta sotto piazza Giovanni Amendola.
La stazione di Amendola fu costruita come parte della prima tratta (da Sesto Marelli a Lotto) della linea 1 della metropolitana[1].
Essa fu aperta al pubblico per la prima volta durante la Fiera di Milano del 1963: ai visitatori venivano mostrate le strutture della stazione e i due convogli che erano in sosta sui binari[2].
La stazione entrò in servizio insieme al resto della tratta, il 1º novembre 1964[3].
Nelle prime versioni del progetto la denominazione della stazione era Fiera[1], a causa della sua vicinanza all'allora fiera di Milano, chiusa agli inizi del XXI secolo. Negli anni a seguire, ha ricevuto altre denominazioni. Dalla dicitura originale "Fiera", in fase di apertura venne denominata "Amendola-Fiera"[4], poi "Amendola Fieramilanocity"[5], ed infine, solo "Amendola".
Si tratta di una stazione sotterranea a due binari, uno per ogni senso di marcia, serviti da due banchine laterali.
Venne costruito un ampio mezzanino con copertura trasparente[6], per consentire il deflusso delle folle di visitatori diretti alla fiera.
Per questo motivo, la stazione di Amendola ha ottenuto, insieme con la stazione di Caiazzo, la qualifica di bene architettonico tutelato dalla Soprintendenza, in quanto esempio di architettura e design moderno.[7]
La stazione di Amendola dista 746 metri dalla stazione di Lotto e 502 metri da quella di Buonarroti[8].
La stazione dispone di:
Nelle vicinanze della stazione effettuano fermata alcune linee urbane automobilistiche, gestite da ATM.
Quando la stazione è stata inaugurata la rete tranviaria percorreva ancora le strade a ovest della fiera campionaria, fermando anche in Piazza Amendola: la costruzione del lucernario della stazione e i cantieri in Via Monte Rosa costrinsero ATM a ricollocare i binari lungo la parallela Via Monte Bianco fino a Piazzale Lotto. Nel marzo 1970, a causa di una razionalizzazione della rete tranviaria, numerose linee furono soppresse: i binari fino a Piazzale Lotto furono quindi dismessi e demoliti.
Nel film I fichissimi di Carlo Vanzina del 1981, la seconda delle varie scene ambientate in metropolitana, è ambientata proprio nel piano binario di questa fermata.
La stazione è presente anche in una scena di Eccezzziunale... veramente.
Altri progetti
Capolinea | Fermata precedente | ![]() |
Fermata successiva | Capolinea | ||||
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Sesto 1º Maggio FS | ![]() |
Buonarroti | ![]() |
Amendola | ![]() |
Lotto | ![]() |
Rho Fieramilano |
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