La stazione di Brin è una stazione della metropolitana di Genova.
![]() Brin
Certosa | |
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Stazione della | metropolitana di Genova |
Gestore | AMT |
Inaugurazione | 1990 |
Stato | In uso |
Linea | metropolitana di Genova |
Localizzazione | via Benedetto Brin, Genova |
Tipologia | Stazione su viadotto Capolinea |
Metropolitane del mondo |
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Pallavicini (in progetto) | |||||||
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Canepari ![]() | |||||||
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Brin | |||||||
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Dinegro | ||||||
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Principe | ||||||
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Darsena | |||||||
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San Giorgio | |||||||
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Sarzano/Sant'Agostino | |||||||
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De Ferrari | |||||||
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Corvetto ![]() | |||||||
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Brignole | ||||||
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Martinez (in progetto) |
È una stazione a cielo aperto ed è il capolinea ovest della linea.
Originariamente denominata "Certosa", è situata lungo via Benedetto Brin presso la frazione Certosa del quartiere Rivarolo, area urbana della periferia nord-occidentale del capoluogo ligure.
Dopo i lavori di adattamento della galleria Certosa, la costruzione iniziò nel 1986 e fu inaugurata il 13 giugno 1990[1], assieme a quella di Dinegro, con cui costituiva inizialmente la prima originaria tratta a sole due fermate.
La stazione era stata pensata come fermata intermedia del tronco Principe-Rivarolo: questo perché la linea doveva essere da subito prolungata verso piazza Pallavicini, per cui esisteva già il progetto e la predisposizione, ma a tutt'oggi ricopre ancora il ruolo di capolinea, anche se è in fase di realizzazione un prolungamento verso quella che sarà la nuova fermata di Canepari.
La stazione sorge su un viadotto sopraelevato posto all'uscita della Galleria Certosa, tunnel che divide Brin dalla stazione Dinegro con i suoi 1.750 metri di lunghezza. Il tipo di struttura è in fly-over a due banchine laterali lunghe 85 m (tipico delle metropolitane leggere), le quali si trovano ad un'altezza compresa tra i 5 e i 10 metri rispetto al piano strada (essendo Via Brin in discesa).
Progettata dall'architetto Renzo Piano, la stazione è caratterizzata da una copertura vetrata ad arcate, come una sorta di "tunnel" artificiale, la quale si estende per l'intera lunghezza della banchina di sosta; ha una doppia funzione: protegge le banchine dalle intemperie ed è fonoassorbente per gli edifici limitrofi (la stazione sorge nel cuore di un quartiere densamente popolato).
Brin dispone di due accessi, su entrambi i lati della via da cui prende il nome. Poco distante della stazione si trova il parcheggio pubblico di Via Ferri, utilizzato sia dai residenti che dagli utenti della metropolitana.
Nelle adiacenze della stazione è presente inoltre la centrale di controllo della linea.
All'inizio del 2021 viene fatto un ammodernamento tecnico della stazione, consistente nella sostituzione degli impianti di segnalamento e nella manutenzione dei binari.
Nell'ambito del prolungamento a Canepari, è previsto che l'attuale tronchino sopraelevato venga parzialmente demolito e sostituito da un nuovo viadotto con diversa curvatura.
Altri progetti
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