La stazione di Roma San Lorenzo[1], chiamato spesso dai romani anche Scalo San Lorenzo, è uno scalo ferroviario posto sulle ferrovie Firenze-Roma linea lenta e Roma-Pescara[1]. Si trova all'interno del quartiere omonimo ed è famoso per essere stato uno degli obiettivi del bombardamento di Roma, avvenuto nel 1943.
Roma San Lorenzo stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Roma, quartiere San Lorenzo |
Coordinate | 41°53′40.16″N 12°31′25.18″E |
Linee | Firenze-Roma (LL) Roma-Pescara Roma-Ancona |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Attivazione | 1865 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, terminale |
Binari | Vari |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Dintorni | Quartiere San Lorenzo Cimitero del Verano |
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Lo scalo di San Lorenzo venne attivato con il contiguo deposito delle carrozze ferroviarie in concomitanza con l'apertura del tronco Roma-Orte della ferrovia per Ancona ("Pio-Centrale"), il 1º aprile 1865[2][3]. Con la costruzione dello scalo si stabiliscono nel quartiere nuovi abitanti, soprattutto ferrovieri e operai, e si migliora la viabilità stradale[4].
Lo scalo è tristemente famoso per essere stato uno degli obiettivi dei bombardamenti del 19 luglio 1943, che ne distrusse gran parte degli impianti e dei binari[5]. Passate le undici di quel giorno, una squadriglia aerea sorvolò lo scalo bombardandolo insieme al quartiere omonimo[6][7][8][9], il primo attacco centrò in pieno i binari insieme a due vagoni e un capannone; altri attacchi colpiscono e distruggono le cabine elettriche, gli scambi, i magazzini di smistamento, gli uffici e i convogli in sosta sui binari dello scalo. Le bombe devastano anche il viale dello scalo e il cimitero del Verano[10].
Lo stesso giorno doveva essere girato presso l'impianto un film chiamato Scalo merci[11].
Nel 2002, nell'ambito della riqualificazione del quartiere, lo scalo merci doveva essere necessariamente spostato più a nord di Roma, tuttavia ciò non avvenne e l'impianto rimase nella sua posizione originaria[12].
Dal 2008 è stata attivata presso lo scalo una centrale fotovoltaica costituita da circa 2 800 moduli fotovoltaici con una potenza di picco di circa 470 kW, che nel 2012 ha prodotto circa 637 MWh di energia[13].
Lo scalo possiede molti edifici di servizio, tra cui delle rimesse locomotive, dei magazzini, depositi e svariati binari per i convogli in sosta. Si divide in più aree:
Le due aree sono connesse da un binario che sottopassa le ferrovie Roma-Firenze e Roma-Pescara
In passato l'impianto era interessato soprattutto dal traffico merci, dalla soppressione di quest'ultimo viene utilizzato per il ricovero e la manutenzione di convogli passeggeri e locomotive.
Roma San Lorenzo | ||||||||
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Direzione | Stazione precedente | Ferrovia | Stazione successiva | Direzione | ||||
Roma | ![]() |
Tracciato in comune Roma Termini |
![]() |
Firenze-Roma (LL) Roma-Ancona PK comune (1+xxx) |
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Roma Tiburtina | ![]() |
Firenze Ancona |
Roma-Pescara |
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Roma Prenestina | ![]() |
Pescara |
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