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La stazione di Castel di Sangro è una stazione ferroviaria della ferrovia Sulmona-Isernia a servizio dell'omonimo comune. È affiancata all'omonima stazione della ferrovia Sangritana, gestita da FAS.

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonima stazione ferroviaria gestita da FAS, vedi Stazione di Castel di Sangro (FAS).
Castel di Sangro
stazione ferroviaria
Localizzazione
Stato Italia
LocalitàCastel di Sangro
Coordinate41°46′40.8″N 14°06′43.56″E
Lineeferrovia Sulmona-Carpinone
Storia
Stato attualeSolo traffico turistico
Attivazione1897
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari6 + 2 tronchi
InterscambiStazione di Castel di Sangro (FAS), autolinee

Storia



Lavori di ristrutturazione


Nel 2012 sono partiti i lavori per unificare le stazioni della ferrovia Sangritana a quella della rete RFI. Tale progetto, esistente dal 1997, appare peraltro anacronistico, visto che la FAS ha chiuso la linea nel 2003, mentre Trenitalia non effettua più servizio sulla linea RFI dal dicembre 2011. Si tratterebbe quindi di lavori dal notevole costo (10,4 milioni di €)[1] senza che vi sia alcuna necessità immediata[2].


Riapertura


Il 17 e 18 maggio 2014 la tratta da Sulmona a Castel di Sangro ha rivisto la riapertura da parte della Fondazione FS Italiane come ferrovia turistica. In quei giorni circolarono sulla linea due treni turistici che effettuarono la fermata nelle principali stazioni della tratta tra cui anche in quella di Castel di Sangro.[3]


Strutture e impianti


La stazione è gestita da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), che la colloca nella categoria "Bronze".[4] Il fabbricato viaggiatori si sviluppa su due livelli: il piano terra ospita la biglietteria, la sala d'attesa e l'ufficio movimento del Dirigente Locale, mentre il primo piano è abitato da privati. Il fabbricato ha una struttura molto simile alle altre stazioni di montagna costruite negli anni sessanta; infatti il fabbricato originario è stato raso al suolo durante i bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale. La stazione disponeva di uno scalo merci con annesso magazzino: al 2001 risulta smantellato, mentre il magazzino versa in buone condizioni pur essendo abbandonato. Dal lato opposto al magazzino merci è presente un deposito locomotive. Sono inoltre presenti altri due fabbricati di ridotte dimensioni dove trovano posto gli uffici tecnici di RFI ed un deposito attrezzi.

Il piazzale si compone di 6 binari più due binari tronchi. Nel dettaglio:

I binari 1 e 2 sono dotati di banchina e collegati tra loro da una passerella ferroviaria. I binari 4 e 5 confluiscono tramite scambi nel binario 6 che consente loro di giungere alla piattaforma girevole, così da permettere l'inversione del senso di marcia alle locomotive. I binari 5 e 6 vengono talvolta impiegati anche dai treni addetti alla manutenzione della ferrovia. Alla destra del fabbricato viaggiatori (lato Sulmona) è presente una torre dell'acqua che rifornisce una colonna idraulica presente nel piazzale.

I segnali di protezione presenti in stazione sono ad ala e le partenze vengono annunciate dal capostazione.


Movimento


Il flusso dei passeggeri è andato diminuendo col tempo: fino al 10 dicembre 2011 la stazione era capolinea di sole quattro corse di treni regionali di Trenitalia con destinazione Sulmona. A partire da quella data tutti i treni risultano sospesi[5] sulla linea e la stazione rimane capolinea degli autobus sostitutivi provenienti da Sulmona e da Napoli.

A partire dal 17 maggio 2014 la stazione è servita occasionalmente da treni turistici organizzati dalla Fondazione FS Italiane e dall'associazione culturale no-profit Le Rotaie.[6]


Servizi


La stazione dispone di:


Interscambi



Note


  1. Sulmona-Carpinone: come si uccide una ferrovia - Stagniweb
  2. bancadati
  3. Tornano i treni sulla Sulmona-Castel di Sangro
  4. Stazioni del compartimento di Ancona (PDF), su RFI, 19 dicembre 2008. URL consultato il 27 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2018).
  5. Sulmona-Carpinone: come si uccide una ferrovia - Stagniweb
  6. Fondazione FS Italiane: il progetto "Binari senza tempo"

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Castel di Sangro
Direzione Stazione precedente Ferrovia Stazione successiva Direzione
Sulmona Montenero Valcocchiara Sulmona-Isernia
 (76+820)
Montalto di Rionero Sannitico Isernia
Portale Abruzzo
Portale Trasporti



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