La stazione di Fara Novarese è una stazione ferroviaria della linea Novara-Varallo al servizio dell'omonimo comune, utilizzata soltanto da saltuari treni turistici.
Fara Novarese stazione ferroviaria | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Fara Novarese |
Coordinate | 45°33′01.8″N 8°27′29.34″E |
Linee | ferrovia Varallo-Novara |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Attivazione | 1883 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
Binari | 2 |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
La stazione entrò in funzione il 22 febbraio 1883, in concomitanza all'attivazione del tronco Vignale-Romagnano Sesia.[senza fonte]
A seguito della statizzazione delle ferrovie, tra il 1905 e il 1906, la linea originariamente gestita dalla Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo venne incorporata nella rete statale e l'esercizio degli impianti fu assunto dalle Ferrovie dello Stato.
Dal 2000 la gestione dell'intera linea, e con essa quella della stazione di Fara, passò in carico a Rete Ferroviaria Italiana la quale ai fini commerciali classifica l'impianto nella categoria "Bronze"[1].
La stazione rimase senza traffico dal 15 settembre 2014 per effetto della sospensione del servizio passeggeri sulla linea[2].
A partire dal dicembre 2015 presso la stazione effettuarono alcune fermate i treni storici che percorrono la linea[3] (già attivi sulla linea dal 24 maggio 2015, in occasione di Expo[4]). Negli anni seguenti, tuttavia, l'iniziativa non fu rinnovata. Al 2019 l'impianto risulta servito dai treni navetta notturni svolti durante il periodo dell'Alpàa. A cadenza bisettimanale vi transita la tradotta merci diretta allo stabilimento Kimberly-Clark di Romagnano Sesia, attualmente in carico a Mercitalia.
La stazione è dotata di due binari come punto di scambio della linea ferroviaria a binario unico. Il binario 2 è quello di corretto tracciato, in cui avvengono la maggior parte delle fermate e dei transiti, mentre il binario 1 è utilizzato soltanto in caso d'incroci. L'impianto è telecomandato con il sistema punto-punto dal Dirigente Movimento di Vignale tramite l'ACC-M (Apparato Centrale Computerizzato-Multistazione).
In direzione Novara è presente un binario di scalo per i treni merci a servizio del magazzino merci dotato di pino caricatore. Le strutture risultano al 2019 inutilizzate e in stato di abbandono.
La stazione dispone di un fabbricato viaggiatori sviluppato su due piani, completamente chiuso all'utenza. Il piano terra ospitava i servizi ai viaggiatori quali sala d'attesa e biglietteria; il primo è adibito ad abitazione privata.
Accanto al fabbricato è collocato un edificio di dimensioni minori, sviluppato su un solo piano, che ospita i servizi igienici.
La stazione era servita da treni regionali svolti da Trenitalia fino al 15 settembre 2014, giorno in cui è stato sospeso sulla linea il servizio viaggiatori per decisione della Regione Piemonte e sostituito da autocorse.
Presso la stazione, nel mese di luglio di ogni anno, effettuano fermata i treni navetta notturni in occasione dell'Alpàa.
Fra il 1884 e il 1933 presso la stazione era presente il capolinea settentrionale della tranvia Vercelli-Biandrate-Fara.
Altri progetti
Fara Novarese | ||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Direzione | Stazione precedente | Ferrovia | Stazione successiva | Direzione | ||||
Novara | ![]() |
Briona | ![]() |
Novara-Varallo (18+204) |
![]() |
Sizzano | ![]() |
Varallo |
![]() | ![]() |