La stazione di Firenze Belfiore, in costruzione, sorgerà nell'area a nord ovest del capoluogo toscano nell'omonimo quartiere, al posto dell'ex sede della scuola media Ottone Rosai e degli ex macelli comunali. Uno dei pochi edifici che non verrà abbattuto nei pressi dell'area del cantiere è la Palazzina dell'Orologio, che, sebbene sia tutelata dai Beni Culturali, è stata gravemente lesionata nel maggio del 2010 durante i lavori propedeutici di scavo, probabilmente a causa della repentina variazione del livello di falda.[1][2]
![]() |
Questa voce o sezione contiene informazioni riguardanti un'infrastruttura in progetto o in realizzazione.
|
![]() |
Questa voce o sezione sull'argomento trasporti non è ancora formattata secondo gli standard.
|
Firenze Belfiore stazione ferroviaria | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Firenze |
Coordinate | 43°47′04.09″N 11°14′33.86″E |
Linee | Nodo di Firenze Roma-Firenze (AV) Bologna-Firenze (AV) |
Storia | |
Stato attuale | In costruzione |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione sotterranea, passante |
Interscambi | Tram, nuovo people mover, autobus urbani e interurbani, taxi |
Dintorni | Piazza Bernardo Tanucci, Viale Belfiore |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
La realizzazione della stazione è stata per un certo periodo incerta: l'ex sindaco di Firenze Matteo Renzi aveva espresso l'intenzione di voler realizzare una fermata sotterranea nelle vicinanze della attuale stazione di Firenze Santa Maria Novella; ciò infatti avrebbe a suo dire consentito di risparmiare molto sulla costruzione ed avrebbe avuto un impatto ambientale minore[3]. Abbandonando però il progetto della stazione Belfiore si sarebbero dovute pagare le penali ai costruttori[senza fonte] e forse dover fare un'altra V.I.A (Valutazione Impatto Ambientale) perdendo altro tempo per la realizzazione di un'opera ritenuta molto importante per la mobilità di Firenze e di tutta la provincia[4]. Discussioni vi sono state anche sull'ipotesi di una stazione "ridotta" leggermente spostata rispetto alla collocazione originaria[5]. Nonostante il dibattito che si era aperto in proposito i lavori propedeutici sono andati avanti e la stazione sembra che verrà costruita come e dove era stato previsto in origine[6]. Il progetto comprende lo sviluppo della stazione su 50.000 m² di terreno, grazie alla costruzione del nuovo tunnel che attraverserà Firenze da nord a est (dalla stazione di Firenze Castello a quella di Campo di Marte). Il tunnel taglierà la città e risparmierà al traffico ferroviario il peso delle linee veloci a lunga percorrenza, sostituendole con treni metropolitani.[7] Questi ultimi avrebbero sostato anche presso una fermata ferroviaria regionale di superficie, antistante la stazione in costruzione. Tale stazione di superficie, in origine prevista col nome Firenze Circondaria e collegata non solo a Firenze Santa Maria Novella con treni regionali e metropolitani, ma anche al resto del nodo ferroviario cittadino, è stata soppressa in base ai nuovi accordi sottoscritti con RFI il 3 agosto 2011, trasferendo i fondi previsti per l'opera al comune di Firenze.[8]
Il progetto architettonico è del 2003 dello studio di Norman Foster[9] mentre quello ingegneristico è della Arup[10]. Il progetto prevede la costruzione di una struttura che occuperà circa 45.000 metri quadrati, con una distribuzione verticale, che scende fino a 25 metri sotto il livello stradale. La struttura portante della copertura sarà interamente in vetro, che lascia filtrare la luce fino al livello dei treni, i livelli sotterranei saranno accessibili con scale mobili e ascensori. La struttura sarà collegata alla stazione centrale della città con i mezzi pubblici, come la nuova tranvia.
Il progetto nel suo complesso è stato in seguito messo in discussione: a gennaio 2017 è stata avanzata la proposta di ripensare la stazione Alta Velocità integrata con un'autostazione di trasporto pubblico e turistico quale polo di interscambio gomma-ferro[11].
Dal 2019 i lavori della stazione AV sono fermi ed era in previsione di riprendere dopo l'estate 2020[12] o entro l'anno[13], ma ad ottobre 2020 i lavori risultano ancora fermi[14]. Il 2 dicembre 2020 è stato annunciato che i lavori dovrebbero riprendere per gennaio 2021.[15]
A fine dicembre 2020 il sindaco metropolitano di Firenze, Dario Nardella, ha ribadito l'intenzione di proseguire l'avanzata dei lavori della stazione Alta Velocità[16].
Il 5 marzo 2021 il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, ha dichiarato che la ripresa dei lavori dovrebbero partire nell'aprile del 2021[17]. Ad aprile 2021 i lavori sono stati avviati[18], ma procedono a rilento[19]. L'8 giugno 2021 i lavori sono partiti a pieno regime[20][21][22].
Il 12 febbraio 2022 è stato annunciato che i lavori di scavo delle gallerie dovrebbero iniziare per fine settembre 2022[23], mentre la messa in esercizio è prevista per la fine del 2027[24].
L'11 agosto 2022 RFI ha dato il via il bando di gara per l'avvio dei lavori che dovrebbero avvenire entro il 30 marzo 2023 mentre la fine dei lavori è previsto il primo semestre del 2028[25], questo rinvio ha generato malumori il comune di Firenze e la Regione Toscana[26].
![]() | ![]() |